11/04/2017
Sono tanti i falsi miti da sfatare, che spesso ancora oggi molte donne che allattano si sentono dire da vari amici e parenti (specie se di generazioni diverse).Vediamo quindi cos’è vero cosa invece è solo una vecchia diceria ormai dimostrata inutile dalla comunità scientifica.
Durante l’allattamento la mamma può tornare alla sua abituale dieta, assumendo gli stessi alimenti cp,e prima della gravidanza; La puerpera che allatta quindi, può mangiare TUTTO, tranne ovviamente cibi non ben tollerati dal suo organismo prima della gravidanza (es. allergie, mal digestione di qualche alimento, orticaria, mal di testa, dolori addominali, diarrea in occasione di assunzione ecc.).
La dieta durante l’ allattamento, infatti deve essere varia, ma senza esagerare nelle quantità.
Di solito, è necessario aumentare l’apporto calorico quotidiano di 500 Kcal al giorno, perchè produrre latte richiede energie( per produrre 100g di latte, la mamma spende circa 95 Kcal).
Queste 500 Kcal in più, devono essere assunte sempre mantenendo il solito rapporto tra i vari nutrienti e cioè: 50% carboidrati, 30% lipidi (grassi) e 30% proteine.
Le uniche sostanze VIETATE sono Alcol e Fumo. Alcuni studi recenti, hanno dimostrato che le colichette dei bambini non sono causate dal cibo ingerito dalla mamma, bensì dall’aria che loro stessi hanno ingoiato durante le poppate.
Dunque, rigurardo l’ alimentazione in allattamento, potete mangiare anche quegli alimenti che sembrano poter creare problemi in più come i funghi, gli asparagi, i peperoni ed i broccoli. Questi infatti non fanno assolutamente male al bambino! Ovviamente se poi notiamo che ogni volta che mangiamo un alimento in particolare, il piccolo si attacca malvolentieri, o ha delle piccole reazioni cutanee allora eviteremo quel cibo, ma non perchè faccia male ai bambini! Semplicemente perchè significa che a lui quel sapore non piace molto o che quel bambino nello specifico è sensibile a quella sostanza. Proprio perchè il latte prende il sapore dell’alimentazione materna, è bene che questa sia varia e che escluda meno alimenti possibili. Infatti se manteniamo una dieta varia, abituiamo i piccoli a tanti sapori ed avranno meno problemi dopo, nello svezzamento!
Le credenze popolari, quando si parla di allattamento sono infinite, proviamo a sfatare i miti più famosi!
Detto questo buon appetito, a voi e ai vostri bimbi!
Dott.ssa Giulia Fenni Ostetrica